Nel prossimo numero di 'Skan Magazine' saranno pubblicati alcuni racconti dello Skannatoio edizione XIII (dicembre 2012).Per sapere cos'hanno immaginato gli autori sulla base delle specifiche riportate sotto (ideate dal TETRA) dovete aspettare ancora una settimana.
Specifiche dello Skannatoio edizione XIII
La prima volta che ho giocato a "Max Payne", ormai dieci anni fa, sono rimasto estasiato dal "bullet time", la modalità al rallentatore grazie alla quale il giocatore riesce a far schivare le pallottole al proprio avatar. Successimavente altri videogiochi hanno sfruttato l'effetto in una forma o nell'altra. Solo dopo ho scoperto che l'dea nasceva da "Matrix", il primo film della trilogia dei fratelli Wachowski, che incredibilmente un paio d'anni prima mi ero perso e di cui non sapevo nulla. Quando ho assistito alla scena in cui Morpheus offre le due famose pillole a Neo, anch'io sono stato calato nella tana del bianconiglio e ho scoperto quanto fosse profonda.
Ora, meditando su qualche bella specifica da rifilarvi, ho pensato che fosse interessante proporvi una svolta narrativa che spezzasse in due il racconto, grazie alla quale si scopre che la realtà vissuta dai personaggi è solo un riflesso della vera essenza dell'universo. Inoltre, ho pensato che fosse divertente inserire anche una scena in "bullet-time": sono curioso di leggere come riuscirete a renderla nel vostro racconto.
Lunghezza. Minima: 10.000 caratteri. Massima: 50.000 caratteri (spazi inclusi, escluso il titolo ed eventuale liberatoria).
Genere: horror, giallo, fantastico e relativi sottogeneri.
Particolarità:
a) Il protagonista dovrà scoprire che la realtà che ha sperimentato per tutta la vita era solo apparenza e che la verà realtà è ben altra. Sta a voi scegliere quale sia la natura delle due realtà (mondi fantasy, realtà soprannaturali, sintesi virtuali generate da computers, sogni prodotti da droghe sintetiche, sensazioni prodotte dalla meditazione profonda, particolari condizioni basate su leggi fisiche, ecc.) e quale sia l'evento che rivela al protagonista la verità (l'apertura di un armadio, l'ingestione di una pillola, una sbornia, una caduta da cavallo, ecc.), l'importante è che siate creativi e originali.
E
b) Una o più scene dovranno svolgersi nella modalità "bullet-time", cioè l'attività neurale del protagonista avverrà a velocità normale, mentre l'ambiente intorno a lui si muoverà a una velocità decisamente rallentata. Solo i pensieri del protagonista e i segnali elettrici nervosi devono risultare più veloci, ma non i movimenti che può effettuare. Come ciò possa avvenire (droghe che rendono la trasmissione nervosa più rapida, leggi fisiche differenti, magia, ecc.) sta a voi escogitarlo.
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